Liturgia della Parola

Dopo i riti di introduzione ha inizio la Liturgia della Parola


Il lettore si porta all’ambone e legge la PRIMA LETTURA; tutti l’ascoltano seduti.

Per indicare la fine della lettura, il lettore aggiunge:

Parola di Dio


Tutti acclamano:

Rendiamo grazie a Dio.


Il salmista o cantore canta o legge il SALMO; il popolo partecipa con il ritornello.

Se c’è la SECONDA LETTURA, il lettore la legge all’ambone come sopra.

Per indicare la fine della lettura, il lettore aggiunge:

Parola di Dio


Tutti acclamano:

Rendiamo grazie a Dio.


Segue il CANTO AL VANGELO.

Intanto, se si usa l’incenso, il sacerdote lo pone nel turibolo.

________________________________________________________________________________

Poi il diacono che deve proclamare il VANGELO, inchinato davanti al sacerdote, chiede la benedizione, dicendo con voce sommessa:

Benedicimi, o Padre.

Il sacerdote con voce sommessa dice:

Il Signore sia nel tuo cuore e sulle tue labbra,
perché tu possa annunziare degnamente il suo Vangelo:
nel nome del Padre
e del Figlio + e dello Spirito Santo.

Il diacono risponde:

Amen.
________________________________________________________________________________

Se non c’è il diacono, il sacerdote, inchinandosi davanti all’altare, dice sottovoce:

Purifica il mio cuore e le mie labbra,
Dio onnipotente,
perché possa annunziare degnamente il tuo Vangelo.


Poi il diacono, o il sacerdote, si reca all’ambone, eventualmente accompagnato dai ministri con l’incenso e i candelieri, e dice:

Il Signore sia con voi.

Il popolo risponde:

E con il tuo spirito.

Il diacono o il sacerdote:

Dal Vangelo secondo N.,

e intanto segna il libro e se stesso in fronte, sulla bocca e sul petto.

Il popolo acclama:

Gloria a te, o Signore.

Il diacono o il sacerdote, se si usa l’incenso, incensa il libro e proclama il VANGELO.

Terminata la lettura, il diacono o il sacerdote dice:

Parola del Signore.

Tutti acclamano:

Lode a te, o Cristo.


Segue l’OMELIA; essa è prescritta in tutte le domeniche e feste di precetto, ed è raccomandata negli altri giorni.

Dopo l’omelia è opportuno fare un breve silenzio.

Quindi, quando è prescritta, si fa la PROFESSIONE DI FEDE:

Credo in un solo Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.

Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo;

Alle parole: e per opera dello Spirito Santo… si è fatto uomo, tutti si inchinano.

e per opera dello Spirito Santo
si é incarnato nel seno della Vergine Maria
e si é fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno é risuscitato, secondo le Scritture;
é salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria,
per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.

Credo nello Spirito Santo, che é Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio
e con il Padre e il Figlio é adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.

Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà. Amen.

* Ad utilità dei fedeli, in luogo del simbolo niceno-costantinopolitano, la professione di fede si può fare, specialmente nel Tempo di Quaresima e nel Tempo di Pasqua, con il seguente simbolo detto «degli Apostoli».

Io credo in Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra;

e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore,

Alle parole il quale fu concepito… Maria Vergine»,  tutti si inchinano.

il quale fu concepito di Spirito Santo,
nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo,
siede alla destra di Dio Padre onnipotente;
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.

Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna. Amen.

Segue la preghiera universale o PREGHIERA DEI FEDELI

dopo la quale ha inizio la LITURGIA  EUCARISTICA

Nessun commento:

Posta un commento